Una decisione cruciale durante un trattamento di fecondazione in vitro è il momento ottimale del periodo di astinenza prima di fornire il campione di sperma. Sia che il campione venga fornito per un'analisi dello sperma o per un ciclo di fecondazione in vitro, la tempistica è importante.
Numerosi studi fino ad oggi hanno indagato sul numero ottimale di giorni di astinenza prima di produrre un campione di sperma durante un ciclo di fecondazione in vitro. Tuttavia, gli studi che mostrano le medie della popolazione potrebbero non fornire necessariamente una guida efficace per ogni uomo.
Ad esempio, dal punto di vista del volume dello sperma e del numero (o concentrazione) degli spermatozoi, gli studi dimostrano che più giorni di astinenza forniscono numeri migliori. Pertanto, è probabile che periodi di astinenza di due giorni o più migliorino il volume dello sperma e i parametri del conteggio degli spermatozoi. Tuttavia, altri parametri altrettanto importanti come la motilità (che si riferisce alla capacità di uno spermatozoo di muoversi) e la morfologia (che si riferisce alle caratteristiche osservabili degli spermatozoi) possono essere influenzati negativamente quando i periodi di astinenza sono più lunghi. Effetti più deleteri possono essere osservati quando i periodi di astinenza superano i 7 giorni.
Basandosi su questi risultati, la maggior parte dei medici consiglierà un periodo di astinenza compreso tra 2 e 7 giorni. Tuttavia, questo è solo un approccio generale quando si fornisce un campione di sperma per la prima volta. Se hai già conosciuto e diagnosticato problemi con la motilità o la morfologia dei tuoi spermatozoi, con più giorni di astinenza, stai compromettendo le tue possibilità di successo. Pertanto, quanto più breve è il periodo di astinenza, tanto più migliorati saranno questi valori problematici.
Se i tuoi valori di motilità e morfologia rientrano nei parametri normali ma soffrono dal punto di vista del volume o del conteggio/concentrazione, allora potrebbe essere consigliabile astenersi un po' più a lungo.
La nostra regola generale è quella di aumentare il numero di giorni di astensione prima di fornire un campione di sperma se le precedenti analisi dello sperma indicano un problema con il volume dello sperma o il conteggio/concentrazione dello sperma. Idealmente sarebbero più consigliabili 4-5 giorni di astinenza. Se i parametri di conteggio e volume rientrano nell'intervallo normale ma i parametri di motilità e morfologia destano preoccupazione, si consiglia di mantenere il periodo di astinenza fino a 2 giorni: